Un circolo virtuoso per l’educazione.
Dal cinquecentesimo anniversario della Riforma a oggi, sono state molte le iniziative volte a diffondere la conoscenza della storia della Riforma oltre i contesti ecclesiali. Tra i molti soggetti impegnati su questo fronte, il CIEI in collaborazione con l’ICED di Roma (iceditalia.org) hanno svolto diverse iniziative gratuite rivolte alle scuole dei gradi superiori e alla cittadinanza, attraverso passeggiate didattiche, progetti nelle scuole e conferenze rivolte agli insegnanti.
Saranno tre le città coinvolte nel prossimo anno scolastico: Modena, Ferrara e Roma e molte altre si stanno preparando ad aggiungersi.
“È stato possibile grazie alla rete sinergica tra associazioni, istituti di formazione, amministrazioni comunali e chiese locali” – dice Lucia Stelluti “ognuna mettendo in campo il proprio ruolo e le proprie competenze. Dai Comuni e Uffici Scolastici Regionali che attraverso bandi o patrocini hanno aperto la possibilità a una proposta formativa più plurale, fino alle chiese evangeliche locali che hanno aderito e ai credenti che si sono prestati in prima persona per favorire lo svolgimento delle attività in modo totalmente gratuito per cittadini, scuole e amministrazioni. Un ottimo esempio di responsabilità differenziate e collaboranti”.
Molti di coloro che sono stati coinvolti in prima persona nei progetti, sono anche studenti di corsi di cultura teologica. Oltre alla passione e alla dedizione quindi hanno potuto mettere a disposizione strumenti e competenze per accompagnare studenti, insegnanti e cittadini alla scoperta del cuore della Riforma Protestante e alle tracce lasciate nelle loro città.
“Come Comitato Insegnanti salutiamo con grande favore una notizia che a nostro avviso merita di essere diffusa tra le chiese evangeliche e in particolare tra tutti coloro che insieme a noi si trovano ad operare in campo educativo” continua Stelluti.
Quest’anno nell’ambito del Corso di Cultura Teologica dell’Ifed di Padova infatti ci terrà un corso dedicato all’Educazione. Il Prof. Giuseppe Rizza, docente di teologia pratica, nonché Dirigente Scolastico e Docente presso l’Università di Trento scrive nella scheda dedicata “il corso vuole proporre una visione cristiana per l’educazione che ricerchi la shalom e si concentri sulla formazione dell’intera persona in relazione a se stessa, agli altri, al mondo creato e, soprattutto, a Dio. È l’impegno verso una prospettiva che sia teoreticamente solida e operativamente benefica e che permetta l’identificazione di nuovi strumenti e metodi pedagogici. Un approccio che ingaggia la mente, il cuore e le mani, aprendo verso nuovi e ariosi orizzonti.” Qui le informazioni complete del corso.
Comitato Insegnanti Evangelici in Italia – 8 agosto 2019
